La Chiesa, come si è visto in I primi cristiani e la Chiesa contro l’infanticidio da una parte condannò la vendita e l’abbandono dei figli, e in numerosi concili (Vaison, Lerida, Toledo…) continuò a contrastare l’uso di uccidere i figli o di lasciare che venissero mangiati dai cani, dall’altra diede vita, all’inizio del basso medioevo, alle ruote degli esposti, in cui i bambini non desiderati venivano abbandonati dai loro genitori per essere allevati nei monasteri (come nel celebre film “Marcellino pane e vino”). Traccia di questa grande carità rimane
in molti cognomi italiani: Diotallevi, Esposito, Degli Esposti, Innocenti, Trovato, Trovai, Fortuna, Proietti….
Di seguito alcune pagine da F.Agnoli, La grande storia della carità (Cantagalli, Siena, 2013):