Scienziati ecclesiastici nella prima riga: il canonico Niccolò Copernico, padre dell’eliocentrismo; Padre Angelo Secchi, uno dei padri dell’astrofisica; padre Giuseppe Piazzi, scopritore di Cerere; don G.E. Lemaitre, padre del Big Bang.
Seconda riga: padre Benedetto Castelli, fondatore dell’idraulica e della meteorologia; beato Niccolò Stenone, vescovo, padre della geologia; don Renè Just Hauy, padre della cristallografia; don Lazzaro Spallanzani, padre della biologia moderna; il monaco Gregor Mendel, padre della genetica. Terza riga: padre Timoteo Bertelli, padre della microsismica; don Giuseppe Mercalli, inventore della scala Mercalli; Padre Barsanti, inventore, con Matteucci, del motore a scoppio.
Il ruolo degli ecclesiastici cattolici nella nascita dell’astronomia moderna è veramente notevole: dal cardinale Niccolò Cusano all’ecclesiastico Niccolò Copernico, dal padre dell’astrofisica padre Angelo Secchi, al padre del Big bang, il sacerdote belga George Eduard Lemaitre.
Ma anche in altri campi il ruolo di uomini di Chiesa è stato pionieristico e fondamentale:
Riguardo a don Lazzaro Spallanzani, il Galilei della biologia:
don Lazzaro Spallanzani, alle origini della moderna biologia
Per approfondire:
Ivan Tagliaferri, Elio Gentili, Scienza e fede. I protagonisti, De Agostini, Novara, 1989; Andrea Bartelloni, Francesco Agnoli, Scienziati in tonaca, Lindau, Torino, 2014; Francesco Agnoli, Scienziati dunque credenti, Cantagalli, Siena, 2012; Francesco Agnoli, Enzo Pennetta, Lazzaro Spallanzani e Gregor Mendel. Alle origini di biologia e genetica, Cantagalli, Siena, 2013; Jean Pierre Liminet, L’invenzione del Big Bang, Dedalo, Roma, 2006.