“Musicista e teorico (n. Arezzo 992 circa – m. 1050), il suo nome è legato a un gruppo di scritti trasmessi da una tradizione folta e compatta a partire dalla fine dell’XI secolo, il più importante dei quali è il Micrologus Guidonis id est brevis sermo in musica.
L’importanza di Guido nella storia della musica sta nell’avere creato una pedagogia musicale fondata sull’esperienza razionale ed essenzialmente orientata alla formazione pratica del cantore, sottraendo nel contempo, con l’invenzione della solmisazione e il perfezionamento della notazione su rigo, la trasmissione della musica dal dominio esclusivo dell’oralità”. Continue reading “Guido d’Arezzo, il monaco che inventò il pentagramma”